Il compoundatore vicentino API partecipa anche quest’anno al Simac Tanning Tech di Milano. Il compundatore vicentino API, dal 2017 parte del gruppo statunitense Trinseo, presenterà al salone delle tecnologie per calzature Simac Tanning Tech (Milano, 20-22 febbraio) la nuova serie di compound riciclabili Apilon 52 A/C a base di poliuretano termoplastico (TPU), materiale che sarà utilizzato durante la fiera per produrre suole con un processo 'one-shot’. Il compound - afferma l’azienda veneta - offre una combinazione di soft touch, qualità estetica e leggerezza, oltre ad un’elevata resistenza all’abrasione termica, comparabile a quella della gomma. Inoltre, i tempi di ciclo sono fino al 70 percento inferiori rispetto ai materiali termoindurenti normalmente utilizzati in questo campo, quali la gomma vulcanizzata o l’EVA, con minor consumo energetico e, nel complesso, riduzione dei costi di produzione. A Simac, API presenterà anche il grado Apilon 52 Light ottimizzato per lo stampaggio ad iniezione di intersuole: si tratta di un TPU miscelato con un masterbatch espandente, leggero e riciclabile, che presenta un ridotto impatto ambientale rispetto a materiali concorrenti come l’EVA e le schiume poliuretaniche. Con questo grado, in particolare, l’azienda punta ai segmenti del lusso e delle scarpe sportive.
Il compoundatore vicentino API partecipa anche quest’anno al Simac Tanning Tech di Milano. Il compundatore vicentino API, dal 2017 parte del gruppo statunitense Trinseo, presenterà al salone delle tecnologie per calzature Simac Tanning Tech (Milano, 20-22 febbraio) la nuova serie di compound riciclabili Apilon 52 A/C a base di poliuretano termoplastico (TPU), materiale che sarà utilizzato durante la fiera per produrre suole con un processo 'one-shot’. Il compound - afferma l’azienda veneta - offre una combinazione di soft touch, qualità estetica e leggerezza, oltre ad un’elevata resistenza all’abrasione termica, comparabile a quella della gomma. Inoltre, i tempi di ciclo sono fino al 70 percento inferiori rispetto ai materiali termoindurenti normalmente utilizzati in questo campo, quali la gomma vulcanizzata o l’EVA, con minor consumo energetico e, nel complesso, riduzione dei costi di produzione. A Simac, API presenterà anche il grado Apilon 52 Light ottimizzato per lo stampaggio ad iniezione di intersuole: si tratta di un TPU miscelato con un masterbatch espandente, leggero e riciclabile, che presenta un ridotto impatto ambientale rispetto a materiali concorrenti come l’EVA e le schiume poliuretaniche. Con questo grado, in particolare, l’azienda punta ai segmenti del lusso e delle scarpe sportive.