SEBS è uno dei materiali più comuni utilizzati nella produzione di TPE. Questo materiale è noto per la sua flessibilità e resistenza all'abrasione, il che lo rende ideale per diverse tipi di produzione come profili, casalinghi, manici, coltelli, impugnature, ferramenta, piedini, console portaoggetti, inserti antiscivolo, manopole, bottoni, guarnizioni, produzione di parti di ingegneria.
Inoltre, SEBS è facile da lavorare e può essere prodotto in una vasta gamma di colori.
Grazie alla loro capacità di offrire elevate prestazioni elastiche e di resistenza alla deformazione, ma anche di essere facilmente lavorati come materiale termoplastico, gli elastomeri termoplastici hanno aperto nuove opportunità di design e produttività per i progettisti e i produttori di materiali e prodotti.
La loro crescente popolarità ha portato a nuove soluzioni di progettazione e produzione, dando vita a prodotti più resistenti, più flessibili e più sostenibili. Allo stesso tempo i settori che lavorano elastomeri termoplastici generano una grande quantità di scarti, che spesso finiscono in discarica o incenerimento, causando un impatto negativo sull'ambiente.
Non riciclare questi materiali ha conseguenze molteplici. Innanzitutto, l'accumulo di rifiuti in discarica comporta l'occupazione di grandi spazi e l'insorgere di problemi di smaltimento.
Inoltre, gli elastomeri termoplastici non sono biodegradabili, il che significa che rimarranno nell'ambiente per centinaia di anni. Infine, l'incenerimento di questi rifiuti genera emissioni di sostanze tossiche nell'aria, danneggiando la salute delle persone e dell'ambiente circostante.
Gli elastomeri termoplastici o TPE sono facilmente riciclabili, il che li rende una scelta sostenibile per la produzione di parti di ingegneria. Inoltre, i TPE sono privi di ftalati e altri prodotti chimici nocivi, il che li rende sicuri per l'uso in una varietà di applicazioni.
Gianeco offre una soluzione sostenibile e conveniente per le gestione degli scarti di elastomeri termoplastici e dei polimeri delle famiglie TPE, TPU, SEBS, SBS, TPO.
La nostra azienda si occupa del riciclo meccanico degli scarti di elastomeri termoplastici, trasformandoli in nuovi prodotti.
Grazie a tecnologie all'avanguardia e alla nostra esperienza, possiamo trasformare gli scarti in granuli e polveri, pronti per essere utilizzati come materia prima in una vasta gamma di applicazioni industriali.
Il nostro processo di riciclo meccanico è completamente sostenibile e rispettoso dell'ambiente. Non solo riduciamo la quantità di rifiuti in discarica o incenerimento, ma anche riduciamo l'estrazione di materie prime vergini e l'impatto ambientale associato.
Inoltre, grazie alla nostra attenzione per la qualità dei nostri prodotti riciclati, garantiamo che il materiale da noi prodotto sia adatto per le applicazioni industriali più esigenti.
SEBS è uno dei materiali più comuni utilizzati nella produzione di TPE. Questo materiale è noto per la sua flessibilità e resistenza all'abrasione, il che lo rende ideale per diverse tipi di produzione come profili, casalinghi, manici, coltelli, impugnature, ferramenta, piedini, console portaoggetti, inserti antiscivolo, manopole, bottoni, guarnizioni, produzione di parti di ingegneria.
Inoltre, SEBS è facile da lavorare e può essere prodotto in una vasta gamma di colori.
Grazie alla loro capacità di offrire elevate prestazioni elastiche e di resistenza alla deformazione, ma anche di essere facilmente lavorati come materiale termoplastico, gli elastomeri termoplastici hanno aperto nuove opportunità di design e produttività per i progettisti e i produttori di materiali e prodotti.
La loro crescente popolarità ha portato a nuove soluzioni di progettazione e produzione, dando vita a prodotti più resistenti, più flessibili e più sostenibili. Allo stesso tempo i settori che lavorano elastomeri termoplastici generano una grande quantità di scarti, che spesso finiscono in discarica o incenerimento, causando un impatto negativo sull'ambiente.
Non riciclare questi materiali ha conseguenze molteplici. Innanzitutto, l'accumulo di rifiuti in discarica comporta l'occupazione di grandi spazi e l'insorgere di problemi di smaltimento.
Inoltre, gli elastomeri termoplastici non sono biodegradabili, il che significa che rimarranno nell'ambiente per centinaia di anni. Infine, l'incenerimento di questi rifiuti genera emissioni di sostanze tossiche nell'aria, danneggiando la salute delle persone e dell'ambiente circostante.
Gli elastomeri termoplastici o TPE sono facilmente riciclabili, il che li rende una scelta sostenibile per la produzione di parti di ingegneria. Inoltre, i TPE sono privi di ftalati e altri prodotti chimici nocivi, il che li rende sicuri per l'uso in una varietà di applicazioni.
Gianeco offre una soluzione sostenibile e conveniente per le gestione degli scarti di elastomeri termoplastici e dei polimeri delle famiglie TPE, TPU, SEBS, SBS, TPO.
La nostra azienda si occupa del riciclo meccanico degli scarti di elastomeri termoplastici, trasformandoli in nuovi prodotti.
Grazie a tecnologie all'avanguardia e alla nostra esperienza, possiamo trasformare gli scarti in granuli e polveri, pronti per essere utilizzati come materia prima in una vasta gamma di applicazioni industriali.
Il nostro processo di riciclo meccanico è completamente sostenibile e rispettoso dell'ambiente. Non solo riduciamo la quantità di rifiuti in discarica o incenerimento, ma anche riduciamo l'estrazione di materie prime vergini e l'impatto ambientale associato.
Inoltre, grazie alla nostra attenzione per la qualità dei nostri prodotti riciclati, garantiamo che il materiale da noi prodotto sia adatto per le applicazioni industriali più esigenti.