WhatsApp
+39 3282475323
WeChat
+39 3282475323
Viber
+39 3282475323
Skype
GIANECOSRL

Materiale PLA: vantaggi, caratteristiche e produttori nel mondo

24/05/2023
Bioplastiche

Le caratteristiche uniche del PLA

L'origine del PLA risale agli anni '70, ma è stato solo negli ultimi decenni che ha attirato l'attenzione come alternativa sostenibile alle plastiche convenzionali. 

Il PLA (acido polilattico) è un materiale innovativo e versatile noto per le sue caratteristiche uniche e il suo impatto positivo sull'ambiente, rendendolo una scelta preferita per molte applicazioni.

E' un polimero biodegradabile e biocompatibile ottenuto dalla fermentazione di fonti rinnovabili come mais, patate o canna da zucchero. Questo processo di produzione consente di ridurre le emissioni di carbonio e l'uso di risorse non rinnovabili rispetto alle plastiche tradizionali derivate dal petrolio.

Con la crescente consapevolezza riguardo all'impatto negativo delle plastiche tradizionali sull'ambiente, la necessità di soluzioni più eco-friendly si è fatta sempre più urgente. 

Inoltre, il PLA presenta diversi vantaggi rispetto alle plastiche convenzionali. È resistente, flessibile e può essere utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, tra cui imballaggi alimentari, prodotti monouso, articoli per la casa, dispositivi medici e persino nel settore dell'abbigliamento

L'adozione del PLA ha un impatto positivo sull'intera catena di approvvigionamento, promuovendo pratiche sostenibili lungo il processo di produzione e distribuzione dei prodotti. Inoltre, il PLA si inserisce perfettamente nel quadro di una transizione  verso un'economia circolare, dove i materiali vengono riciclati e riutilizzati per ridurre l'impatto ambientale complessivo. Questo perché il PLA è riciclabile a sua volta, infatti in Gianeco proponiamo materiale PLA riciclato.

Ma spieghiamo come avviene la produzione di PLA vergine.

Processo di produzione del PLA

Il processo di produzione del PLA coinvolge diverse fasi, dall'estrazione delle materie prime alla trasformazione del materiale finito. 

Il PLA è ottenuto da fonti rinnovabili come mais, patate, canna da zucchero o altre biomasse. Queste materie prime contengono amido, che viene estratto e convertito in zucchero tramite processi di idrolisi o fermentazione enzimatica. Successivamente, il processo di fermentazione converte lo zucchero in acido lattico, che è il monomero di base per la produzione del PLA.

Il PLA può essere prodotto utilizzando due principali tecniche di polimerizzazione: la polimerizzazione per condensazione e la polimerizzazione per apertura dell'anello. La polimerizzazione per condensazione comporta la reazione tra l'acido lattico e altri composti per formare il PLA. Questo metodo richiede temperature elevate e può generare sottoprodotti. La polimerizzazione per apertura dell'anello è un processo più comune, che coinvolge la reazione dell'acido lattico con catalizzatori per formare il PLA. Questo metodo è più efficiente e produce meno sottoprodotti.

Una volta prodotto, il PLA può essere trasformato in diverse forme, come granuli, film o fibre, utilizzando tecniche di estrusione, stampaggio ad iniezione o estrusione soffiaggio. Questi processi consentono di ottenere prodotti di diverse forme e dimensioni, adattabili alle esigenze specifiche delle diverse applicazioni.

Il mercato del PLA è supportato da diversi produttori leader a livello globale, che si distinguono per la loro esperienza, capacità produttive e strategie di mercato.

NatureWorks LLC è uno dei principali produttori di PLA a livello mondiale con la capacità totale di produzione di 150.000 tonnellate all’anno e gli impianti produttivi negli Stati Uniti. Il loro marchio di PLA, chiamato Ingeo, è ampiamente utilizzato in diversi settori, tra cui imballaggi, tessuti, prodotti per l'igiene personale e altro ancora.

TotalEnergies Corbion PLA è una joint venture tra TotalEnergies, un'importante azienda energetica, e Corbion, un leader nella produzione di ingredienti sostenibili. Questa joint venture ha gli impianti di produzione in Thailandia con la capacità di 75.000 tonnellate all’anno. Nel 2024 è in programma l’apertura di un nuovo impianto di produzione in Francia di 100.000 tonnellate/anno. 

Futerro è una società belga (consociata del gruppo belga Galactic) che ha avviato con il partner storico BBCA Biochemical nel 2021 in Cina il suo primo impianto per acido polilattico (PLA), capace di produrre fino a 30.000 tonnellate annue di PLA, commercializzato con il marchio Renew, integrato a monte con la produzione di acido lattico (80.000 t/a). Ora Futerro sta valutando la costruzione di una bioraffineria integrata per la produzione di 75.000 tonnellate annue di PLA e il riciclo chimico di acido polilattico in Francia. 

Altri produttori che producono PLA con le capacità più piccole sono: Mitsubishi Chemical Corporation, Zhejiang Hisun Biomaterials Co., Ltd., Kingfa Sci. & Tech. Co., Ltd., Nantong Jiuding Biological Engineering Co., Ltd., Jiangsu Jiulang High-Tech Co., Ltd., Zhejiang Worldbestve Biotechnology Co., Ltd.

Approcci innovativi per migliorare l'efficienza e la sostenibilità nella produzione del PLA

L'industria del PLA continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di nuovi approcci per migliorare l'efficienza e la sostenibilità nel processo di produzione. Ciò include l'adozione di tecnologie avanzate per ridurre il consumo energetico, l'utilizzo di catalizzatori più efficienti e la ricerca di fonti di materie prime ancora più sostenibili.

Inoltre, si stanno sviluppando processi di riciclo del PLA per consentire il recupero e la riutilizzazione del materiale. Questi processi comprendono il riciclo chimico, che permette di ottenere acido lattico dal PLA riciclato, che a sua volta può essere utilizzato per produrre nuovo PLA. 

Il riciclo meccanico è un altro approccio, in cui il PLA viene triturato e riutilizzato come materia prima per nuovi prodotti. Si tratta proprio del processo che viene utilizzato in Gianeco per la gamma di prodotti Biogeo.

Prospettive di mercato del PLA e le opportunità offerte dal PLA riciclato

Diversi fattori guidano la crescita del mercato del PLA. Innanzitutto, la crescente adozione di politiche e regolamenti governativi incentiva l'uso di materiali biodegradabili e la riduzione della dipendenza dalle plastiche tradizionali. Le normative europee, ad esempio, promuovono l'adozione di materiali sostenibili, offrendo opportunità di mercato per il PLA.

Inoltre, l'aumento della consapevolezza dei consumatori riguardo all'impatto ambientale dei prodotti che utilizzano materiali plastici tradizionali sta spingendo la domanda di alternative sostenibili come il PLA.

Le opportunità di mercato per il PLA si estendono anche a livello globale. Si osserva una crescente domanda anche in Nord America, Asia-Pacifico e altre regioni del mondo, in cui la consapevolezza ambientale sta crescendo.

Oltre alla produzione di PLA vergine, c'è un crescente interesse per il PLA riciclato, che offre ulteriori opportunità e vantaggi nel contesto della sostenibilità. 

Il PLA riciclato contribuisce alla riduzione dei rifiuti plastici e all'economia circolare. Riciclare il PLA consente di evitare che il materiale finisca in discarica o nell'ambiente, riducendo l'impatto ambientale complessivo.

L'utilizzo di PLA riciclato può offrire vantaggi economici alle aziende. L'acquisto di PLA riciclato può risultare più conveniente rispetto al PLA vergine, consentendo alle aziende di ridurre i costi di produzione senza compromettere la qualità del materiale.

Inoltre, l'adozione del PLA riciclato può migliorare l'immagine aziendale, dimostrando l'impegno nei confronti della sostenibilità.

Se sei un'azienda produttiva e stai valutando l'utilizzo di PLA riciclato nella tua produzione contatta subito Gianeco per una prima consulenza gratuita.

Email: info@gianeco.com

Whatsapp: +39 3282475323

News

Materiale PLA: vantaggi, caratteristiche e produttori nel mondo

24/05/2023
Bioplastiche

Le caratteristiche uniche del PLA

L'origine del PLA risale agli anni '70, ma è stato solo negli ultimi decenni che ha attirato l'attenzione come alternativa sostenibile alle plastiche convenzionali. 

Il PLA (acido polilattico) è un materiale innovativo e versatile noto per le sue caratteristiche uniche e il suo impatto positivo sull'ambiente, rendendolo una scelta preferita per molte applicazioni.

E' un polimero biodegradabile e biocompatibile ottenuto dalla fermentazione di fonti rinnovabili come mais, patate o canna da zucchero. Questo processo di produzione consente di ridurre le emissioni di carbonio e l'uso di risorse non rinnovabili rispetto alle plastiche tradizionali derivate dal petrolio.

Con la crescente consapevolezza riguardo all'impatto negativo delle plastiche tradizionali sull'ambiente, la necessità di soluzioni più eco-friendly si è fatta sempre più urgente. 

Inoltre, il PLA presenta diversi vantaggi rispetto alle plastiche convenzionali. È resistente, flessibile e può essere utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, tra cui imballaggi alimentari, prodotti monouso, articoli per la casa, dispositivi medici e persino nel settore dell'abbigliamento

L'adozione del PLA ha un impatto positivo sull'intera catena di approvvigionamento, promuovendo pratiche sostenibili lungo il processo di produzione e distribuzione dei prodotti. Inoltre, il PLA si inserisce perfettamente nel quadro di una transizione  verso un'economia circolare, dove i materiali vengono riciclati e riutilizzati per ridurre l'impatto ambientale complessivo. Questo perché il PLA è riciclabile a sua volta, infatti in Gianeco proponiamo materiale PLA riciclato.

Ma spieghiamo come avviene la produzione di PLA vergine.

Processo di produzione del PLA

Il processo di produzione del PLA coinvolge diverse fasi, dall'estrazione delle materie prime alla trasformazione del materiale finito. 

Il PLA è ottenuto da fonti rinnovabili come mais, patate, canna da zucchero o altre biomasse. Queste materie prime contengono amido, che viene estratto e convertito in zucchero tramite processi di idrolisi o fermentazione enzimatica. Successivamente, il processo di fermentazione converte lo zucchero in acido lattico, che è il monomero di base per la produzione del PLA.

Il PLA può essere prodotto utilizzando due principali tecniche di polimerizzazione: la polimerizzazione per condensazione e la polimerizzazione per apertura dell'anello. La polimerizzazione per condensazione comporta la reazione tra l'acido lattico e altri composti per formare il PLA. Questo metodo richiede temperature elevate e può generare sottoprodotti. La polimerizzazione per apertura dell'anello è un processo più comune, che coinvolge la reazione dell'acido lattico con catalizzatori per formare il PLA. Questo metodo è più efficiente e produce meno sottoprodotti.

Una volta prodotto, il PLA può essere trasformato in diverse forme, come granuli, film o fibre, utilizzando tecniche di estrusione, stampaggio ad iniezione o estrusione soffiaggio. Questi processi consentono di ottenere prodotti di diverse forme e dimensioni, adattabili alle esigenze specifiche delle diverse applicazioni.

Il mercato del PLA è supportato da diversi produttori leader a livello globale, che si distinguono per la loro esperienza, capacità produttive e strategie di mercato.

NatureWorks LLC è uno dei principali produttori di PLA a livello mondiale con la capacità totale di produzione di 150.000 tonnellate all’anno e gli impianti produttivi negli Stati Uniti. Il loro marchio di PLA, chiamato Ingeo, è ampiamente utilizzato in diversi settori, tra cui imballaggi, tessuti, prodotti per l'igiene personale e altro ancora.

TotalEnergies Corbion PLA è una joint venture tra TotalEnergies, un'importante azienda energetica, e Corbion, un leader nella produzione di ingredienti sostenibili. Questa joint venture ha gli impianti di produzione in Thailandia con la capacità di 75.000 tonnellate all’anno. Nel 2024 è in programma l’apertura di un nuovo impianto di produzione in Francia di 100.000 tonnellate/anno. 

Futerro è una società belga (consociata del gruppo belga Galactic) che ha avviato con il partner storico BBCA Biochemical nel 2021 in Cina il suo primo impianto per acido polilattico (PLA), capace di produrre fino a 30.000 tonnellate annue di PLA, commercializzato con il marchio Renew, integrato a monte con la produzione di acido lattico (80.000 t/a). Ora Futerro sta valutando la costruzione di una bioraffineria integrata per la produzione di 75.000 tonnellate annue di PLA e il riciclo chimico di acido polilattico in Francia. 

Altri produttori che producono PLA con le capacità più piccole sono: Mitsubishi Chemical Corporation, Zhejiang Hisun Biomaterials Co., Ltd., Kingfa Sci. & Tech. Co., Ltd., Nantong Jiuding Biological Engineering Co., Ltd., Jiangsu Jiulang High-Tech Co., Ltd., Zhejiang Worldbestve Biotechnology Co., Ltd.

Approcci innovativi per migliorare l'efficienza e la sostenibilità nella produzione del PLA

L'industria del PLA continua a investire nella ricerca e nello sviluppo di nuovi approcci per migliorare l'efficienza e la sostenibilità nel processo di produzione. Ciò include l'adozione di tecnologie avanzate per ridurre il consumo energetico, l'utilizzo di catalizzatori più efficienti e la ricerca di fonti di materie prime ancora più sostenibili.

Inoltre, si stanno sviluppando processi di riciclo del PLA per consentire il recupero e la riutilizzazione del materiale. Questi processi comprendono il riciclo chimico, che permette di ottenere acido lattico dal PLA riciclato, che a sua volta può essere utilizzato per produrre nuovo PLA. 

Il riciclo meccanico è un altro approccio, in cui il PLA viene triturato e riutilizzato come materia prima per nuovi prodotti. Si tratta proprio del processo che viene utilizzato in Gianeco per la gamma di prodotti Biogeo.

Prospettive di mercato del PLA e le opportunità offerte dal PLA riciclato

Diversi fattori guidano la crescita del mercato del PLA. Innanzitutto, la crescente adozione di politiche e regolamenti governativi incentiva l'uso di materiali biodegradabili e la riduzione della dipendenza dalle plastiche tradizionali. Le normative europee, ad esempio, promuovono l'adozione di materiali sostenibili, offrendo opportunità di mercato per il PLA.

Inoltre, l'aumento della consapevolezza dei consumatori riguardo all'impatto ambientale dei prodotti che utilizzano materiali plastici tradizionali sta spingendo la domanda di alternative sostenibili come il PLA.

Le opportunità di mercato per il PLA si estendono anche a livello globale. Si osserva una crescente domanda anche in Nord America, Asia-Pacifico e altre regioni del mondo, in cui la consapevolezza ambientale sta crescendo.

Oltre alla produzione di PLA vergine, c'è un crescente interesse per il PLA riciclato, che offre ulteriori opportunità e vantaggi nel contesto della sostenibilità. 

Il PLA riciclato contribuisce alla riduzione dei rifiuti plastici e all'economia circolare. Riciclare il PLA consente di evitare che il materiale finisca in discarica o nell'ambiente, riducendo l'impatto ambientale complessivo.

L'utilizzo di PLA riciclato può offrire vantaggi economici alle aziende. L'acquisto di PLA riciclato può risultare più conveniente rispetto al PLA vergine, consentendo alle aziende di ridurre i costi di produzione senza compromettere la qualità del materiale.

Inoltre, l'adozione del PLA riciclato può migliorare l'immagine aziendale, dimostrando l'impegno nei confronti della sostenibilità.

Se sei un'azienda produttiva e stai valutando l'utilizzo di PLA riciclato nella tua produzione contatta subito Gianeco per una prima consulenza gratuita.

Email: info@gianeco.com

Whatsapp: +39 3282475323

Gianeco Gianeco